S.Messa del Vescovo Gianni Ambrosio per l’anniversario della Delegazione piacentina

   Una bella festa in famiglia per ricordare l’anniversario di avvìo della Delegazione piacentina della Gebetsliga.

   S.E. Mons. Gianni AMBROSIO, per grazia di Dio e volontà della Santa Sede Vescovo di Piacenza-Bobbio e Abate di San Colombano, ha celebrato la S.Messa (in rito latino riformato) nella chiesa di S.Giorgino in Sopramuro, ove ha sede la Delegazione (ospite dell’ antica Confraternita della Beata Vergine del Suffragio).

   Hanno concelebrato il Delegato nazionale Mons. Arnaldo Morandi insieme con il bresciano Don Roberto Bonsi.

   Presente in presbiterio il Rettore della chiesa di S.Giorgino Canonico Don Joseph Luzuy.

   Presenti fra i fedeli i costituenti la Delegazione piacentina e diversi amici; il Priore della Confraternita Conte Dott.Carlo Emanuele Manfredi, anch’egli componente la Delegazione.
In rappresentanza del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio – oltre, naturalmente, al Vescovo stesso, che ne è Priore per la regione Emilia Romagna, in qualità di Cavaliere di Gran Croce di grazia Ecclesiastico, e allo stesso Mons. Morandi, Segretario Generale dell’Ufficio del Gran Priore e Priore della Delegazione della Lombardia, anche l’Avv.Franco Marenghi, delegato Vicario dell’Ordine per Piacenza, e il Dott.Carlo Giarelli.

   All’omelia Mons.Vescovo ha ben ricordato la grandezza morale e spirituale della figura del nostro Beato Imperatore, istituendo anche un significativo parallelo tratto dalla liturgia del giorno, che ha consentito di raffrontare un “grande” re e imperatore come Carlo – grande nonostante la tragedia della sua vita e delle vicende del suo breve regno martoriato dalla guerra e dalle inimicizie interne ed esterne e umiliato da un immeritato esilio, grande perchè amico di Dio e uomo di pace – e quelle di un “piccolo” re come Erode, meschinamente incapace di andare oltre i limiti delle passioni umane e del rispetto umano, giungendo al crimine più nefasto. Particolarmente sottolineate, poi, le figure di Carlo e Zita sposi santi.

   Il Vescovo ha augurato prospera attività alla Gebetsliga di Piacenza, così come, nel saluto a fine celebrazione, Mons.Morandi, il quale ha portato anche il saluto dei vertici ecclesiastici della Gebetsliga e dell’Ordine Costantiniano ed è stato accompagnato, nel grato commiato a tutti, dal Delegato della Gebetsliga di Piacenza  Prof.Maurizio Dossena, il quale ha sottolineato con soddisfazione l’attenzione del Papa e dei Vescovi per la nostra Unione di Preghiera.