Venerdì 8 febbraio p.v., in occasione del SESTO ANNIVERSARIO dell’avvìo della Delegazione Gebetsliga di Piacenza, SANTA MESSA CELEBRATA da MONS.VESCOVO

S.MESSA celebrata da S.E. il Vescovo di Piacenza-Bobbio, per i 6 anni della Gebetsliga PC

                 

     VISITA di MONS. VESCOVO con celebrazione della SANTA MESSA  – venerdì 8 febbraio 2019 in S.Giorgino in Sopramuro PC,   in occasione del SESTO ANNIVERSARIO di avvìo della nostra DELEGAZIONE          

Venerdì 8 febbraio p.v., in occasione del SESTO ANNIVERSARIO dell’avvìo della Delegazione Gebetsliga di Piacenza – per comune intesa del Delegato Nazionale Mons. Arnaldo Morandi e del Vescovo di Piacenza-Bobbio Mons. Gianni Ambrosio, su richiesta di Maurizio Dossena e Ivo Musajo Somma, insieme con altri soci fondatori, formalizzata il 9 gennaio 2013 – S.E. Mons. Vescovo sarà di nuovo fra noi e celebrerà, alle ore 18, la Santa Messa nella chiesa di San Giorgino in Sopramuro, che cortesemente ospita, da parte della Confraternita della Beata Vergine del Suffragio, la Delegazione stessa, l’immagine e la Sacra Reliqiua ex ossibus del Beato Carlo d’Asburgo.                    Rinnoviamo a S.E. la filiale gratitudine per tale sua attenzione al nostro impegno di preghiera e di cultura, che prende le mosse dal mirabile esempio del Beato Imperatore e della sua venerabile sposa l’Imperatrice Zita. Lo accoglieremo come Vescovo della nostra amata Diocesi e Abate di San Colombano, nonché nel suo ruolo priore per la regione Emilia Romagna del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio in qualità di Cavaliere di Gran Croce di grazia Ecclesiastico. Oltre, infatti, al nostro Delegato Nazionale Mons. Arnaldo Morandi, che ci ha confermato con piacere la sua presenza, saranno altresì invitati alcuni esponenti piacentini dell’Ordine stesso. A presto, dunque!

triduo in preparazione al SANTO NATALE

 KAISER KARL GEBETSLIGA            DELEGAZIONE  di  PIACENZA       

Unione di preghiera Beato Carlo d’Asburgo per la pace e la fratellanza tra i popoli   

Gebetsliga – triduo al S.Natale 2018

TRIDUO in preparazione al SANTO NATALE

Cari amici della Gebetsliga,

riprendendo i nostri incontri di spiritualità, scegliamo anche quest’anno di indirizzare la nostra preparazione al Santo Natale in un triduo presso la chiesa di S.Giorgino, trovandoci insieme, secondo il seguente calendario, con il nostro Assistente Ecclesiastico Don Romano Pozzi:

 

triduo in preparazione al SANTO NATALE

 KAISER KARL GEBETSLIGA            DELEGAZIONE  di  PIACENZA       

Unione di preghiera Beato Carlo d’Asburgo per la pace e la fratellanza tra i popoli   

Gebetsliga – triduo al S.Natale 2018

TRIDUO in preparazione al SANTO NATALE

Cari amici della Gebetsliga,

riprendendo i nostri incontri di spiritualità, scegliamo anche quest’anno di indirizzare la nostra preparazione al Santo Natale in un triduo presso la chiesa di S.Giorgino, trovandoci insieme, secondo il seguente calendario, con il nostro Assistente Ecclesiastico Don Romano Pozzi:

 

  • mercoledì19 dicembre – ore 9   letture liturgiche del giorno e recita del Santo Rosario
  • giovedì 20 dicembre – ore 18  Santa Messa e presentazione intenzioni mensili Gebetsliga
  • sabato 22 dicembre –  ore 9   letture liturgiche del giorno e recita del Santo Rosario

 

Vi aspettiamo, dunque, e insieme aspetteremo il Redentore!

 

S.MESSA per la ricorrenza liturgica del Beato Carlo – 20 ottobre (vigilare)

Il Nuovo Giornale21 ottobre – ricorrenza liturgica del Beato Imperatore Carlo d’Asburgo

   Come ben sapete, il 21 ottobre ricorre la celebrazione, nella liturgia, per il Beato Imperatore Carlo d’Asburgo, una data espressamente voluta dal Pontefice San Giovanni Paolo II in occasione della beatificazione nel 2004, la data delle nozze di Carlo d’Asburgo con Zita di Borbone-Parma, 21 ottobre 1911, in relazione alla quale i due, sin dal giorno del loro fidanzamento, s’impegnarono a santificarsi insieme nel Matrimonio, un matrimonio accompagnato certo da tante traversie e interrotto dalla morte prematura di Carlo, ma certamente santo e accompagnato dalla nascita di otto figli in undici anni ( e che anni! ): UN ESEMPIO, DUNQUE, ASSAI MIRABILE SOPRATTUTTO IN QUESTI NOSTRI TEMPI!

        La nostra Delegazione celebrerà l’evento con una Santa Messa in data vigilare, sabato 20 ottobre p.v., alle ore 9, officiata, in S.Giorgino in Sopramuro, in rito riformato e secondo il proprio del Beato, dall’Assistente Ecclesiastico Don Romano Pozzi.

La benedizione sarà impartita con la Sacra Reliquia del Beato, venerata nella medesima chiesa.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LA RINASCITA DELLA LITURGIA TRADIZIONALE DOPO IL MOTU PROPRIO “SUMMORUM PONTIFICUM”

Il Nuovo GiornaleNe hanno parlato Marco Sgroi e Ivo Musajo Somma per la Gebetsliga

Ha avuto luogo nei giorni scorsi un evento di cultura ecclesiale organizzato dalla Delegazione piacentina della, sul tema “LA RINASCITA DELLA LITURGIA TRADIZIONALE DOPO IL MOTU PROPRIO ‘SUMMORUM PONTIFICUM’ “, un argomento coerente con la particolare sensibilità alla liturgia quale contesto fondamentale della dimensione ecclesiale e del percorso sacramentale di salvezza, nella piena attenzione alla continuità del Magistero della Chiesa Cattolica, per un’associazione sostanzialmente impegnata sul piano delle cose della spiritualità e della vita di Fede: la questione liturgica, cioè, a quasi cinquant’ anni dalla riforma di Paolo VI, e un’osservazione, critica quanto basta e preoccupata quanto occorre, della situazione al riguardo,  che orienta, decisamente, coerentemente e concretamente, verso l’autorevole diagnosi ratzingeriana sulla crisi ecclesiale e sul crollo della liturgia.

Ampio ed esauriente il report realizzato dall’Avv.Marco Sgroi, coordinatore del “Coordinamento Nazionale Summorum Pontificum” e componente la Delegazione Piacentina della Gebetsliga, il quale ha tracciato una cronistoria assai fondata e documentata sia dal punto qualitativo che quantitativo e percentuale di quanto sta avvenendo al riguardo, a cominciare dalle conseguenze immediate di quella filosofia negativa del Concilio che ha interessato pure la componente liturgica, con un’immediata deriva – di cui non  si stenta a comprendere l’esistenza, in considerazione di quella corrente ultraprogressista al Concilio, peraltro smentita dall’ermeneutica della continuità da parte di tutti i Papi del post-Concilio, ma ostinatamente complulsiva – che arrivò ben presto al tentativo di accreditare l’idea che, con la riforma liturgica e il nuovo Messale di Paolo VI, si dovesse definitivamente abrogare quello di Pio V/Giovanni XXIII, nonostante una commissione di porporati – fra cui i piacentini Oddi e Casaroli – avesse concluso il contrario.

Ci fu poi la fase dell’Indulto, e anche a Piacenza ciò portò a celebrazioni in rito tridentino autorizzate dal Vescovo. Fino al Motu Proprio “Summorum Pontificum” del 7 luglio 2007 di Benedetto XVI, che chiuse la questione ben sottolineando che il Messale tridentino doveva considerarsi mai abrogato e che, in via ordinaria, nelle celebrazioni si può motivatamente scegliere – con la sola verifica di talune condizioni essenziali – fra i due Messali. Una precisazione assai importante.

Dopo un’introduzione del Dott.Ivo Musajo Somma, addetto culturale della Gebetliga piacentina, riferita a taluni importanti pensieri tratti da ”Aus meinem Leben Erinnerungen” (Ricordi) dell’allora Card.Joseph Ratzinger,  l’Avv.Sgroi ha tracciato un’eloquente documentata rete della situazione italiana in tema di fruizione del citato Motu Proprio, con diverse indicazioni numeriche, statistiche e percentuali sulle celebrazioni fisse o episodiche, sulla diversa collocazione geografica (più al Nord e Centro esclusa Roma), sull’età prevalente dei fedeli interessati alla Messa tridentina (non è vero che sia una scelta di vecchi nostalgici, perchè prevalgono i giovani), sulla distinzione fra iniziative del clero e dei laici; persino sul maggior coinvolgimento di uomini rispetto alle donne. E poi le diverse e diversificate realtà ecclesiali che si dedicano, in forma piena o prevalente, alla coltivazione della liturgia tridentina.

Ne consegue comunque un quadro di costante trend in crescita di adesione a tale liturgia e in modo non episodico né dovuto certo solo a curiosità o a reazioni meramente emotive.

L’incontro, svoltosi presso il “Coworking Lounge” di via G.B. Scalabrini 49, è stato introdotto dal Delegato della Gebetsliga di Piacenza Prof.Maurizio Dossena, che ha parlato della liturgia utilizzando l’espressione “Cielo aperto” e sottolineando l’urgenza del senso del Mistero, stigmatizzando, di contro, la penosa diffusione di liturgie fai-da-te ove il Mistero e l’aspetto sacrificale vengono banalizzati in un diffuso banale stile di celebrazione intrattenimento.

Presenti diversi fra il pubblico, anche non della Gebetsliga. Presente l’Assistente Ecclesiastico della Gebetsliga PC Don Romano Pozzi, che ha significativamente ricordato anche la Schola Cantorum in Gregoriano da lui stesso a lungo guidata.

Hanno dato notizia preventiva dell’evento sia il Settimanale Diocesano “Il Nuovo Giornale” sia il Quotidiano “Libertà”.

 

CARZANO 2018: MEMORIA, RICONCILIAZIONE, RICERCA DELLA PACE E DELLA CONCORDIA OPEROSA E CRISTIANA

Carzano 2018      Carzano settembre 2018

CARZANO 2018

Cari Amici della Gebetsliga,

ha avuto luogo anche quest’anno, nei giorni 15 e 16 settembre, l’annuale celebrazione del “Sogno di Carzano”, intesa come occasione di riconciliazione fra gli ex-nemici della Grande Guerra e di ricerca della Pace e della collaborazione. L’edizione 2018 ha avuto tre momenti forti: il convegno storico, la camminata della Pace, la cerimonia militare (ved.programma allegato).

   Presenti a Carzano (TN) l’Arciduca Martino Austria-Este, nipote del Beato Imperatore Carlo, il nipote di Pettorelli Lalatta (il protagonista primo del “Sogno”), il Vescovo di Trento, molte altre autorità.

   Ho portato, come sempre, il saluto della Gebetsliga.   (ved.foto)

Conferenza sul tema: LA RINASCITA DELLA LITURGIA TRADIZIONALE DOPO IL MOTU PROPRIO “SUMMORUM PONTIFICUM”

Cari Amici della Gebetsliga,
ho il piacere di annunciarvi che siamo pronti a riprogrammare la conferenza sulla QUESTIONE LITURGICA precedentemente indetta e poi rinviata, un evento di CULTURA ECCLESIALE organizzato dalla nostra Delegazione, in sintonia con la Confraternita della Beata Vergine del Suffragio che gentilmente ci ospita. La nostra particolare sensibilità alla liturgia, quale contesto fondamentale della dimensione ecclesiale e del percorso sacramentale di salvezza, nella piena attenzione alla continuità del Magistero della Santa Chiesa Cattolica, ci porta, quale associazione sostanzialmente impegnata sul piano delle cose della spiritualità e della vita di Fede, a rivolgere al tema una particolare attenzione. La questione liturgica, a quasi cinquant’ anni dalla riforma di Paolo VI, e un’osservazione, critica quanto basta e preoccupata quanto occorre, della situazione al riguardo, ci orienta, decisamente, coerentemente e concretamente, verso l’autorevole diagnosi ratzingeriana sulla crisi ecclesiale e sul crollo della liturgia. Ci aiuterà a riflettere sul tema l’Avv.Marco SGROI, componente la nostra Delegazione e attento custode delle pratiche liturgiche presso la Confraternita, nella trattazione del tema

LA RINASCITA DELLA LITURGIA TRADIZIONALE DOPO IL MOTU PROPRIO “SUMMORUM PONTIFICUM”

Sgroi – Questione liturgica

L’incontro, introdotto dal Dott.Ivo Musajo Somma, Addetto Culturale della Gebetsliga PC, avrà luogo presso il “Coworking Lounge” di via G.B. Scalabrini 49, gentilmente messo a disposizione dall’amico Dott.Paolo Corvi Mora e dalla sua famiglia, mercoledì 26 settembre p.v. alle ore 21
Il Delegato di PC 
Maurizio Dossena

Sacra Rappresentazione VESTIGIA CHRISTI SEQUENTES nella Cattedrale di Piacenza – Santa Messa e Santo Rosario

Cari Amici della Gebetsliga,

riprendiamo l’attività dopo la pausa estiva, sia con i momenti mensili di spiritualità sia con gli eventi di carattere culturale. Sono qui a proporvi la partecipazione alla Sacra Rappresentazione “Vestigia Christi sequentes”, che avrà luogo in Duomo la sera del 21 settembre p.v.,  nel terzo anno di rinnovati festeggiamenti per la Co-Patrona Santa Giustina Martire. (ved.locandina allegata). Il titolo è volutamente ricalcato sul motto e programma del nostro Vescovo Mons.Gianni Ambrosio, nel decennio del suo servizio pastorale nella nostra Diocesi: la Sacra Rappresentazione (a cura dell’Associazione Culturale Teatrale “La Maschera di Cristallo”)  sarà anche particolarmente a lui dedicata e, dopo il primo anno sulla Porta del Paradiso con le Storie della Salvezza e il secondo sul Portale Centrale con le allegorie zodiacali cristiane, si ispirerà quest’anno sia ai capitelli interni della nostra Cattedrale, coi Sette Vizi e Peccati Capitali, sia al tema del Pellegrinaggio, così quale riferimento più ampio alla dimensione della vita cristiana quale via al Cielo, come anche ai pellegrinaggi sulla Terra: un aspetto che Mons. Vescovo ha peraltro incluso nella sua Lettera Pastorale di quest’anno.

Quello stesso pomeriggio parteciperemo insieme, come Gebetsliga, alla Santa Messa feriale ordinaria in Cattedrale (ore 18,30 in cripta) e dopo reciteremo insieme il Santo RosarioArrivederci presto!  Maurizio