Newsletter febbraio 2017 ( lo Spirito Santo )

NEWSLETTER FEBBRAIO 2017

Carissimi amici

Come è stato comunicato i programmi delle varie delegazioni saranno pubblicati, insieme ad altro materiale che i delegati riterranno opportuno, nelle pagine specifiche a disposizione e gestite dai delegati stessi.

Ci vorrà del tempo, pazienza e buona volontà da parte di tutti affinchè il sito diventi sempre più interattivo e vissuto da tutti gli appartenenti alle Unione di Preghiera (Gebetsliga Italia)

Invito a farsi sempre promotori del messaggio del Beato Carlo e della Gebetsliga invitando il maggior numero di conoscenti ad aderire alla newletter mensile nella hompage del sito e anche ad iscriversi formalmente alla Unione di Preghiera.

CONTRIBUTO ALLA RIFLESSIONE  

Lo Spirito Santo è Dio, è l’Amore del Padre e del Figlio, è la terza persona della Santissima Trinità, è il dono più prezioso che possiamo chiedere al Padre. Quando lo Spirito Santo scende in un’anima e la mette in preghiera, questa si riempie di pace e gioia ineffabili.

” Senza lo Spirito Santo siamo come una pietra della strada. Prendete una spugna imbevuta d’acqua e nell’altra un sasso; premeteli ugualmente; dal sasso uscirà niente e dalla spugna si vedrà uscire acqua in abbondanza. La spugna è l’anima riempita di Spirito Santo, e la pietra è il cuore freddo e duro dove non abita lo Spirito Santo”.
S. Giovanni Maria Vianney
La Beata Maria di Gesù Crocifisso, Carmelitana Scalza, nacque in Galilea nel 1846 e morì a Betlemme il 26 agosto 1878. Fu religiosa insigne per i doni soprannaturali, ma soprattutto per l’umiltà E la devozione allo Spirito Santo e un grande amore per la Chiesa e il Papa.

Vi proponiamo due brani tratti dal libro «Una Stella d’Oriente», Vita e pensieri della Beata Maria di Gesù Crocifisso (Miriarn Baouardy), Ed. O.C.D., Roma 1989.

DEVOZIONE ALLO SPIRITO SANTO

Vidi dinanzi a me una colomba, e sopra di essa un calice che traboccava, come se dentro vi si trovasse una sorgente. L’acqua che traboccava si versò sulla colomba e la lavò.

Simultaneamente udii una voce che proveniva da questa ammirabile luce. Disse «Se tu vuoi cercarmi, conoscermi e seguirmi, allora invoca la luce, lo Spirito Santo, che ha illuminato i suoi discepoli e che fino ad oggi illumina tutti coloro che a Lui si rivolgono. Te lo dico in assoluta verità: chiunque invoca lo Spirito Santo, mi cercherà e mi troverà. La sua coscienza sarà delicata come i fiori dei campo; e se è padre o madre di famiglia, la pace sarà nel suo cuore, in que­sto e nell’altro mondo; non morirà nelle tenebre, ma in pace.

Nutro un desiderio ardente e vorrei che tu lo comunicassi: ogni prete che dirà ogni mese la S. Messa dello Spirito Santo l’ono­rerà. E chiunque l’onorerà e prenderà parte a questa Messa sarà onorato dallo Spirito Santo e la luce e la pace dimoreranno nel profondo del suo cuore. Lo Spirito Santo verrà a guarire i malati e a risvegliare colo­ro che dormono.

E come segno di ciò, chiunque avrà cele­brato o partecipato a questa Messa e avrà invocato lo Spirito Santo troverà questa pace nel profondo del suo cuore, prima di lasciare la chiesa. Egli non morirà nelle tenebre».

Allora dissi: «Signore, che cosa può fare una come me? Considera la situazione in cui mi trovo. Nessuno mi crederà».

Egli mi rispose: «Quando sarà il momento, io farò tutto ciò che c’è da fare; tu non sarai più necessaria».

 

LA VERA DEVOZIONE ALLO SPIRITO SANTO

Estasi. Mi parve di vedere Nostro Signore,; in piedi, appoggiato ad un albero. Intorno a lui c’era frumento e uva, maturati dalla luce che da lui emanava. Allora udii una voce che mi disse: «Le persone nel mondo e nelle comunità religiose cercano nuove forme di devozione e trascurano la vera devozione del Consolatore. Qui risiede il motivo per cui non c’è pace e non c’è luce. Non ci si preoccupa di conoscere la vera luce, là bisogna cercarla; la luce svela la verità. Anche nei seminari è trascurata. La gelosia nelle comunità religiose è il motivo dell’oscurità del mondo.

Ma chiunque – sia nel mondo sia nel chiostro – pratica la devozione dello Spirito e lo invoca, non morirà nell’errore.Ogni prete che predicherà la devozione dello Spirito Santo, mentre ne farà l’annunzio, riceverà luce. Soprat­tutto nell’intera Chiesa, deve stabilirsi l’uso che ogni prete, una volta al mese, celebri la Messa dello Spirito Santo. E tutti coloro che vi prenderanno parte riceveran­no una grazia e una luce particolarissima».

Mi è stato detto ancora che verrà un giorno in cui Sata­na scimmiotterà, con persone del mondo, con sacerdoti e religiosi, la forma di Nostro Signore e le sue parole. Ma chi invocherà lo Spirito Santo scoprirà l’errore.

Ho visto talmente tante cose relative allo Spirito Santo che potrei scriverne dei volumi. Ma non sarei capace di ripetere tutto ciò che mi fu mostrato. E, poi, io sono un’i­gnorante che non sa né leggere né scrivere. II Signore svelerà la sua voce a chi vorrà.

 

CONSACRAZIONE ALLO SPIRITO SANTO di S. Pio X

O Spirito Santo, Spirito divino di luce e d’amore, ti consacro la mia intelligenza, il mio cuore e la mia volontà, tutto il mio essere per il tempo e per l’eternità.

Che la mia intelligenza sia sempre docile alle tue cele­sti ispirazioni ed all’insegnamento della santa Chiesa cattolica, di cui tu sei la guida infallibile.

Che il mio cuore sia sempre infiammato dall’amore di Dio e del prossimo.

Che la mia volontà sia sempre conforme alla volontà divina; e che tutta la mia vita sia una imitazione fedele del­la vita e delle virtù del Nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo, al quale, con il Padre e con Te, siano onore e glo­ria per sempre. Amen

INTENZIONI PREGHIERA PER IL MESE DI FEBBRAIO  2017

• Perché lo Spirito Santo illumini le menti e i cuori degli uomini nella ricerca della pace fra popoli e le nazioni, si estinguano le guerre e l’odio,  prevalga il rispetto, l’accoglienza, la condivisione e la pace.

•  Per coloro che si preparano: fanciulli,  giovani e adulti a ricevere lo Spirito Santo nella Grazia dei Sacramenti,  affinché trovino nella Chiesa testimonianze credibili e gioiose unitamente ad una catechesi intelligente, chiara e fedele.

•  Per il Papa,  affinché lo Spirito Santo, invocato dalla preghiera di tutta la Chiesa, lo illumini e lo sorregga sempre.

•  Per le famiglie e la famiglia attaccata da progetti disumani di sovvertimento delle leggi naturali e divine.

•  Per i bambini, figli e dono di Dio, affinché non siano mai considerati un diritto o proprietà di qualcuno.

•  Perché sia presto riconosciuta dalla Chiesa la santità del Beato Carlo d’ Austria, Operatore di pace, sposo e padre esemplare, modello per l’impegno politico e sociale, esempio di cristiana sofferenza accettata serenamente e  offerta  per la salvezza delle anime.

•  Per le vocazioni alla vita consacrata e in modo speciale per le vocazioni alla vita claustrale.

Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria

Si raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la glorificazione del Beato Carlo e la preghiera a Maria Signora di tutti i popoli

 

Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa e al popolo di Dio un esempio completo di vita cristiana.

Le sue azioni e le sue scelte nel campo politico e  famigliare sono state  fermamente ispirate al Vangelo e sugli insegnamenti della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia è cresciuto in periodi di grande incertezza e ciò lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo, attraverso il suo sacrificio e l’offerta della propria vita per la salvezza dei suoi popoli. L’Imperatore Carlo ha profondamente amato la Madre di Dio Maria Santissima ed ispira anche noi come lui ha fatto a  pregare il santo Rosario.
Rafforzaci ora col suo aiuto, interceda per tutti i bisognosi, quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci a vedere e a seguire l’esempio del Tuo fedele servo il beato Carlo e per sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, per la gloria del Tuo nome, nella lode della Santa Vergine Maria per il bene della santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.

 PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI

TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)

SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.
CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.

Imprimatur: 6/01/2009

Il 31 maggio 2002, il vescovo di Haarlem-Amsterdam, S. E. Mons. Jozeph Marianus Punt, sentendo pareri e ponderando il tutto, ha attestato l’autenticità delle apparizioni della Signora di tutti i Popoli e ha constatato la soprannaturalità delle apparizioni.

Conferenza a PR sulla SERVA DI DIO IMPERATRICE ZITA DI BORBONE-PARMA E ASBURGO

RTA TV KAISER KARL GEBETSLIGA            DELEGAZIONE  di  PIACENZA       

Unione di preghiera Beato Carlo d’Asburgo per la pace e la fratellanza tra i popoli    _______________________________________________________________________________________

          COMUNICATO STAMPA

 

Nella magnifica e prestigiosa cornice del Palazzo Ducale di Parma, su iniziativa della Delegazione parmense dell’ Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore delle Reali Tombe del Pantheon, ha avuto luogo una conferenza dedicata a  Zita di Borbone Parma, la sposa italiana dell’ultimo Imperatore asburgico , con la particolare  titolazione  “Carlo e Zita, sovrani e sposi cristiani, modello per la famiglia e per i propri popoli –  L’Imperatrice Zita, fedele consigliera di un sovrano al crocevia della Storia”.

In tal modo la città ha inteso riappropriarsi di un  personaggio legato al proprio retaggio storico,  fra i tanti obnubilati da abitudini storiche capaci di relegare nell’oblio coloro che si son trovati da parte “perdente”, anche se, di fatto, vincenti nel non facile primato dei valori e degli ideali forti.

A trattare l’avvincente tema della Serva di Dio Zita di Borbone Parma – nata a Pianore di Lucca, nella villa di famiglia, nel 1892, nella numerosa nidiata di Roberto, l’ultimo sovrano di Parma, e di Maria Antonia di Braganza della casa reale portoghese, seconda moglie del Duca – è stato il Prof.Maurizio Dossena, Delegato della “Gebetsliga Kaiser Karl” di Piacenza, il quale, con il riferimento a diverse immagini slide, dopo alcune premesse sull’infanzia di Zita e sulla sua vita in  famiglia prima dell’incontro con il futuro Imperatore, ha effettuato un ampio excursus delle vicende che l’hanno caratterizzata, quale fidanzata e poi sposa di Carlo d’Asburgo ( “ci santificheremo insieme!” ) e fedelissima compagna in tutte le fasi della loro vita di sovrani e genitori di otto figli ( l’ultima dei quali nata dopo l’acerba morte del padre), tra le tragiche vicende della Grande Guerra, dell’esilio, della vedovanza, della difficile odissea fra le persecuzioni di Hitler e di Stalin, e l’indifferenza dei governati stranieri, fra Spagna (l’unica ospitale), Belgio, Francia, Portogallo, Stati Uniti e Canada.

Il relatore si è particolarmente soffermato sulle circostanze della santità coniugale di Carlo e Zita, ben sottolineate dalla designazione, da parte di S.Giovanni Paolo II, nel beatificare l’Imperatore nel 2004, della data delle nozze (21 ottobre 1911) quale riferimento liturgico, indicando in loro – la causa di beatificazione partirà poi nel 2009 anche per Zita – non due santi che furono anche imperatori, bensì due imperatori santi, due sposi santi, due genitori santi, modello imperituro di santità in particolare posizione di stato, modello di cristiano riferimento nel matrimonio.

Particolare risalto è stato dato alla partecipazione diretta di Zita al secondo dei due infruttuosi tentativi di Carlo d’Asburgo di recuperare, dopo l’allontanamento dal trono viennese (dal quale , peraltro, rifiutò di abdicare, in quanto un re non abdica), la corona di Santo Stefano in un avventuroso viaggio in aereo, auto, treno verso Budapest, ove li attendeva la confortante fedeltà dei sudditi, ma anche  il tradimento del reggente Horty. Poi il duro, umiliante e per nulla confortevole esilio nell’umida isola di Madera, senza sostanze tutte confiscate dalle nazioni vincenti, fino alla morte di Carlo a soli trentaquattro anni, sotto gli occhi della fedelissima sposa e del primogenito Otto ( poi eurodeputato ), che vedesse “come muore un imperatore cattolico”.  Zita vivrà fino al 1989, portando una messe di testimonianze su quegli eventi duri e misteriosi, ritornata in  patria solo sette anni prima, onorata con esequie solenni a Vienna.

Hanno accompagnato la relazione del Prof.Dossena alcune letture sull’Imperatrice e il suo mondo, effettuate da Giovanna Liotti e Francesca Pia Dossena dell’Associazione “La Maschera di Cristallo” di Piacenza. Dopo l’introduzione del Delegato parmense delle Guardie d’Onore, Sig.Roberto Spagnoli, hanno portato il loro saluto l’Ispettore Regionale dell’Istituto Dott.Dionigi Ruggeri, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Parma e il Presidente del Consiglio Comunale. Numerosi i presenti, anche da altre città. Il Comune di Parma ha patrocinato l’evento.

 

 

20 dic. 2016 – LA CONSEGNA DELLA SACRA RELIQUIA CORPOREA DEL BEATO CARLO

Sacra Reliquia PCNG – 4 anni Gebetsliga PC

 KAISER KARL GEBETSLIGA            DELEGAZIONE  di  PIACENZA       

Unione di preghiera Beato Carlo d’Asburgo per la pace e la fratellanza tra i popoli    __________________________   Lo scorso 9 gennaio, con la celebrazione della S.Messa in  rito tridentino, la Delegazione piacentina della “Gebetsliga Carlo d’Asburgo” ha ricordato i primi quattro anni di attività, da quando cioè, il 9 gennaio 2013, il Vescovo Ambrosio ha formulato al Delegato Prof.Maurizio Dossena, all’addetto culturale Dott.Ivo Musajo Somma e a un gruppo di soci fondatori, il consenso ad avviare l’attività in Diocesi, nominando Don Romano Pozzi assistente ecclesiastico, con un gruppo di aderenti che, in questi quattro anni, è cresciuto, nello spicifico apostolato basato sulla vita spirituale, sugli impegni culturali e sul sostegno a quei valori di fondo per i quali il Beato Imperatore Carlo d’Asburgo – di cui ora nella chiesa di S.Giorgino, della Confraternita della Beata Vergine del Suffragio, si venera una reliquia corporea, donata dagli Arciduchi nipoti – costituisce intenso punto di riferimento.  L’attività di questi quattro anni è stata intensa e costruttiva e ha raccolto attenzioni in città e in diocesi: convegni e conferenze, la pubblicazione di un libro sulla Grande Guerra, sublimata dagli incontri mensili di spiritualità, che costituiscono la base forte di questa “unione di preghiera per la pace e la fratellanza tra i popoli”.

                               

Nella foto relativa all’evento anniversario del 9 gennaio: L’Arciduca Martino d’Austria Este, nipote di Carlo I d’Asburgo, in un suo intervento a un convegno della Gebetsliga piacentina.

 

Eventi di spiritualità di FEBBRAIO e MARZO 2017

 KAISER KARL GEBETSLIGA            DELEGAZIONE  di  PIACENZA       

Unione di preghiera Beato Carlo d’Asburgo per la pace e la fratellanza tra i popoli    ____________________________________________

EVENTI di SPIRITUALITA’ di FEBBRAIO e  MARZO

 

            Cari Amici della Gebetsliga,

vi comunico qui i prossimi due eventi di spiritualità:

 

Mercoledì 1° febbraio – ore 20,30 ADORAZIONE EUCARISTICA in S.Giorgino (seguirà la schola cantorum di gregoriano)          

Mercoledì 1° marzo ( Mercoledì delle Ceneri ) – ore 18,30  SANTA MESSA in s.Giorgino, in rito tridentino, con imposizione delle Sacre Ceneri

 

Arrivederci a tutti!   Maurizio

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Delegato:    Prof.Maurizio Dossena  maurizio49dossena@gmail.com   339/6491798  0523/458629

Addetto Culturale: Dott.Ivo Musajo Somma     Assistente Ecclesiastico: Don Romano Pozzi

 

Appuntamenti di Gennaio 2017

22 Gennaio 2017 ore 14:15 presso il convento dei Frati Minori di Baccanello, piazza San Francesco n°45 a Calusco d’Adda (BG), conferenza sulla vita e l’opera del Conte Stanislao Medolago Albani (1851-1921).  Si parlerà anche della sua diretta conoscenza del Beato Carlo d’Asburgo (entrambi parteciparono e viaggiarono insieme in occasione dell’incoronazione di Re Giorgio V d’Inghilterra, nel giugno 1911, Stanislao Medolago Albani come delegato del Sommo Pontefice Pio X, il Beato Carlo in rappresentanza dell’imperatore Francesco Giuseppe). Si presenterà anche la Gebetsliga e consegnerà un opuscolo sul Beato Carlo, utile per avvicinare i neofiti alla conoscenza della sua vita.

29 Gennaio 2017 ore 16:00 presso il Monastero di San Benedetto in Bergamo, via Sant’Alessandro, consueta preghiera mensile del Santo Rosario meditato, a seguire catechesi guidata dall’assistente ecclesiastico Don Maurizio Rota.

APPELLO IMPORTANTE DI SUOR JUANA

Carissimi amici

Suor Joana de Cruz, carmelitana di clausura di Cotia in Brasile, devota del  Beato Carlo ed anima della Gebetsliga in quella grandissima nazione, insieme a molti devoti connazionali ci ha comunicato un importante pressante appello facendosi promotrice di una petizione presso il governo portoghese di Madera. Anche la sezione italiana della  Gebetsliga aderisce a questa iniziativa e invito singolarmente a darne seguito come ci invita a fare suor Joana.

 

Appello di Suor Joana de Cruz

Carissimo don Arnaldo

Carissimi fratelli devoti del Beato Carlo,

un terribile incendio la scorsa estate che ha distrutto il 22% del territorio di Funchal ha colpito anche Quinta do Monte, la casa dove è vissuto in esilio ed è morto il Beato Carlo.  Il Governo di Madeira aveva acquistato  la Quinta nel marzo scorso (cioè 5 mesi prima dell’incendio) della “Madeiquintas” , impresa del settore turistico che proponeva  visite al giardino della proprietà ed organizzava eventi all’aperto, senza molta cura della manutenzione dell’edificio,  per trasformala in un museo del romanticismo, dove una sezione sarebbe stata dedicata al Beato Carlo.

È da temere che il Governo di Madeira, considerando le rovine della Quinta, rinunci a questo progetto. I devoti brasiliani, stanno scrivendo al Governo di Madeira, chiedendo di non abbandonare l’idea originale di realizzare un museo nella casa cercando di ricostruirla o, almeno, di salvare quanto ne è rimasto.

Se Lei ritiene opportuno unirsi a noi, vorrei chiedere di stimolare i devoti italiani a scrivere un breve messaggio

  1. Al Capo di Gabinetto del Presidente del Governo Regionale di Madeira: silva@gov-madeira.pt
  2. Alla Segreteria regionale per l’Economia, Turismo e Cultura della Regione Autonoma di Madeira: srt@gov-madeira.pt

Grazie mille, Don Arnaldo! Credo che queste manifestazioni avranno grande importanza per la devozione al Beato Carlo e per il  futuro della Quinta do Monte. E’ anche importante che si evidenzi che il messaggio viene dall’Italia

Colgo l’occasione per inviarLe il link di un piccolo video che abbiamo realizzato proprio su l’ultima residenza del Beato Carlo. La prego anche di condividere questo link con i devoti italiani”.

 

Prego il Signore che attraverso la intercessione della Beata Vergine Maria Regina degli Angeli e dei Santi e del Beato Carlo

Ascolti le vostre preghiere, protegga voi e le vostre famiglie e ci aiuti a realizzare questa opera.

Sr. Joana de Cruz

 

Newsletter Gennaio 2017 mese dedicato alla Sacra Famiglia

Carissimi amici

Abbiamo iniziato il 2017, anno particolarmente significativo ed evocativo per la vicenda umana e storica del Beato Carlo, molte saranno le iniziative, ad intra e ad extra e ci auguriamo che tutte siano realizzate all’insegna della pace e della riconciliazione, senza trasgredire il primato della verità che sta alla base di tutto.

Come avrete notato la newsletter in questo primo mese dell’anno pare in ritardo in realtà c’è un motivo.

Navigando nel sito vi accorgerete di alcune modifiche, in effetti appare una nuova sezione: attività delle delegazioni. In questa sezione ad ogni delegato è stato aperto e messo a disposizione uno spazio dove pubblicare: programmi, relazioni, iniziative, foto e video inerenti alla attività della propria delegazione. Nella newsletter, che continuerete a ricevere mensilmente dal sottoscritto, non si troverà più l’elenco delle delegazioni con i programmi, bensì il link di rimando alla pagina della delegazione gestita dal delegato. Ogni delegato curerà una mailing-list del proprio gruppo e invierà lui stesso ogni mese il programma dell’incontro di preghiera. Tutto questo renderà il sito più interattivo e sempre più gestito a livello locale facendolo diventare ancor di più uno strumento di diffusione della conoscenza e della devozione al Beato Carlo. Infine invito ognuno di voi a divulgare il più possibile l’adesione al sito e alla Gebetsliga.

Auspico che il 2017 veda l’avvio di nuovi gruppi di preghiera.

Per l’intercessione della Vergine Maria Regina degli Angeli e dei Santi e del Beato Carlo auguro a Voi e ai vostri cari ogni bene

Don Arnaldo Morandi

Delegato per l’Italia

 COLLEGAMENTI ALLE NUOVE PAGINE DELLE DELEGAZIONI

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 Intenzioni di preghiera

•  Per il Papa e la Santa Chiesa di Dio: affinchè esprima nel suo interno e nei rapporti con il mondo il volto di una vera famiglia, che sa amare, donare e perdonare.  Preghiamo.

•  Perché nelle famiglie si impari a volerci bene sul modello della Santa Famiglia di Nazaret. Preghiamo.

•  Per i governanti, affinchè promuovano misure concrete di politica familiare, soprattutto a favore delle famiglie numerose e disagiate. Preghiamo.

•  Per le famiglie che vivono situazioni di divisione, di conflitto o di dolore; perché l’amore del Signore le raggiunga e le apra al dialogo e al perdono.  Preghiamo.

•  Per le nostra comunità, perché sempre più cresca la sensibilità pastorale verso le famiglie soprattutto quelle in situazioni difficili o irregolari con segni di accoglienza e di accompagnamento nella fede e nella carità.  Preghiamo.

•  Perché la chiesa riconosca presto la santità del Beato Carlo, sposo amorevole e fedele, padre di famiglia generoso ed esemplare che con la sua sposa Zita ha eroicamente realizzato l’ideale di vita coniugale nel santo sacramento del Matrimonio. Preghiamo

Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo

 Si raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la glorificazione del Beato Carlo e la preghiera a Maria Signora di tutti i popoli

 

Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa e al popolo di Dio un esempio completo di vita cristiana.

Le sue azioni e le sue scelte nel campo politico e  famigliare sono state  fermamente ispirate al Vangelo e sugli insegnamenti della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia è cresciuto in periodi di grande incertezza e ciò lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo, attraverso il suo sacrificio e l’offerta della propria vita per la salvezza dei suoi popoli. L’Imperatore Carlo ha profondamente amato la Madre di Dio Maria Santissima ed ispira anche noi come lui ha fatto a  pregare il santo Rosario.

Rafforzaci ora col suo aiuto, interceda per tutti i bisognosi, quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci a vedere e a seguire l’esempio del Tuo fedele servo il beato Carlo e per sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, per la gloria del Tuo nome, nella lode della Santa Vergine Maria per il bene della santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.

PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI

( Apparizione della Vergine Maria ad Amsterdam )

TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)

SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.

CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.

Imprimatur: 6/01/2009

Il 31 maggio 2002, il vescovo di Haarlem-Amsterdam, S. E. Mons. Jozeph Marianus Punt, sentendo pareri e ponderando il tutto, ha attestato l’autenticità delle apparizioni della Signora di tutti i Popoli e ha constatato la soprannaturalità delle apparizioni.

 

Delegazione Cremonese della Gebetsliga in terra Mantovana

Nella splendida chiesa dell’Incoronata, Pantheon dei Duchi Gonzaga di Sabbioneta, sull’altare dove campeggia una pala barocca che raffigura la “Fuga in Egitto”, opera attribuita a Giulio Cesare da Amicano (Parma 1566-1630), è stata collocata da qualche anno la reliquia del Beato Imperatore Carlo I, graziosamente donata dalla Famiglia Imperiale e Reale, in particolare dal custode delle Reliquie, l’Arciduca Lorenz d’Asburgo-Este, Duca di Modena e Reggio.

La chiesa – vero scrigno d’arte e di spiritualità – oltre che dai fedeli Sabbionetani, viene visitata mediamente da trentamila turisti ogni anno.

L’interesse dei visitatori per la figura del Beato Imperatore Carlo I si può dire pari all’attenzione per un monumento di singolare bellezza e preziosità: le immagini devozionali ed i dépliant illustrativi vanno letteralmente a ruba, tanto che si sta studiando una pubblicazione agile che illustri la biografia del Beato, e gli scopi della Gebetsliga proprio ad uso dei visitatori.

Ogni terzo sabato del Mese, alle ore 9.30, viene celebrata l’Eucarestia dall’Arciprete di Sabbioneta, Don Samuele Riva, che è pure Assistente Spirituale della Gebetsliga, e un discreto gruppo di persone si riunisce per pregare e per meditare.

Ogni mese sale a Dio la nostra invocazione di pace e facciamo memoria di quelle radici cristiane che hanno fatto grande il nostro continente e che possono ancora offrire motivi di speranza per il futuro.

Santa Messa nella Cappella del Castello di Martinsbühel (Innsbruck, Zirl) in onore del Beato Kaiser Karl.

Come ogni anno, in Gennaio si commemora nei pressi di Innsbruck il Beato Kaiser Karl con una solenne Santa Messa in suo onore. Quest’anno (2017) la celebrazione è stata tenuta dall’Arcivescovo emerito di Salzburg Alois Kothgasser alla presenza di una nutrita rappresentanza di Kaiserschützen e Tirolerschützen, provenienti, non ostante le condizioni meteo suggestive ma quasi proibitive, da tutto il Tirolo. Presenti pure alcuni membri delle famiglie von Habsburg-Lothringen e von Habsburg-Toskana, oltre, come di consueto, alle Autorità civili e militari. La Kaiser Karl Gebetsliga di Verona ha partecipato, come accade già da alcuni anni, all’evento. Di seguito, per gentile concessione del proprietario dei diritti (Il Mondo degli Schützen – Die Schützenwelt), alcune immagini dell’evento.