LA SERVA DI DIO ZITA DI BORBONE-PARMA, SPOSA DEL BEATO IMPERATORE CARLO D’ASBURGO E SUA COMPAGNA DI VIAGGIO VERSO LA SANTITA’ Viva testimonianza di Mons. Karel Kasteel, a cura della Gebetsliga di Piacenza

 KAISER KARL GEBETSLIGA            DELEGAZIONE  di  PIACENZA       

Unione di preghiera Beato Carlo d’Asburgo per la pace e la fratellanza tra i popoli    _____________________________________________________________________________________

LA SERVA DI DIO ZITA DI BORBONE-PARMA, SPOSA DEL BEATO IMPERATORE CARLO D’ASBURGO E SUA COMPAGNA DI VIAGGIO VERSO LA SANTITA’
Viva testimonianza di Mons. Karel Kasteel, a cura della Gebetsliga di Piacenza

Bella testimonianza sull’Imperatrice Zita di Borbone-Parma, presso la Delegazione piacentina della Gebetsliga. Ne ha parlato, con l’intensità delle concrete esperienze personali, Mons. Karel Kasteel, Protonotario Apostolico e Decano della Camera Apostolica.

L’illustre relatore, olandese di origine, appartenente a famiglia impegnata nell’alta diplomazia, attivo nella Chiesa e nella Curia Romana al servizio degli ultimi sette Papi, ha riproposto la pregnante figura della Serva di Dio Zita di Borbone-Parma, consorte del Beato Imperatore Carlo d’Asburgo, veramente a tutto tondo, come figlia, come sposa, come sovrana, come mamma e come nonna, figura sempre autenticamente centrale nella sua illustre famiglia e durante i non pochi – e non facili – decenni che l’hanno vista non solo sopravvivere al giovane consorte morto esule, povero e santo, e anche al crollo dell’Impero Austro-Ungarico, ma interagire, pur nella sua semplicità e riservatezza, con gli eventi e i personaggi della complessa storia del Novecento, fino alla morte nel 1989, in età avanzata, sempre testimone coerente del suo mondo, sempre rigorosamente fedele alla pratica sincera della religione cattolica nella quotidianità della sua vita personale e relazionale.
Ora, mentre l’Imperatore Carlo, beatificato da S.Giovanni Paolo II nel 2004, attende l’esito della canonizzazione ( a Roma ), per Zita è in corso il processo di beatificazione a cura della Diocesi francese di Le Mans.
Mons. Kasteel, che ha avuto diverse occasioni di incontro personale con l’Imperatrice, ha portato nella sua comunicazione – tenutasi nella chiesa di S.Giorgino in Sopramuro – la vivezza, appunto, di tali diretti rapporti e di diversi dialoghi avuti con Zita.
Alla presenza di diversi intervenuti ( anche da altre città ), Mons. Kasteel è stato ricevuto dal Prof.Maurizio Dossena, Delegato per Piacenza della Gebetsliga Carlo d’Asburgo, da Don Romano Pozzi, rettore di S.Giorgino, e dal Conte Carlo Emanuele Manfredi, Priore della Confraternita della Beata Vergine del Suffragio.