
Autore: Claudio Alberto Andreoli
Editore: LuoghInteriori
Collana: Saggi Li
Anno edizione: 2020
In commercio dal: 20 dicembre 2020
Pagine: 266 p., ill. , Brossura
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Autore: Claudio Alberto Andreoli
Editore: LuoghInteriori
Collana: Saggi Li
Anno edizione: 2020
In commercio dal: 20 dicembre 2020
Pagine: 266 p., ill. , Brossura
Autore Marco Andreolli
Casa Editrice: San Paolo Edizioni
Pagine: 176
Data di pubblicazione: 18-03-2022
Carlo, l’ultimo imperatore degli Asburgo, ha fallito in tutti i tentativi in cui ha impegnato le sue forze: non è riuscito a vincere la Grande guerra… e nemmeno a fare la pace (per cui più di tutti ha provato ogni possibile via); non è riuscito a riformare l’impero e non è riuscito a evitarne il dissolvimento; non è riuscito a mantenere la corona, non è riuscito a riprendersela nei due tentativi rocamboleschi compiuti per tornare sul trono; non è riuscito nemmeno a salvare le sue sostanze, le sue proprietà e i suoi beni (morirà in sostanziale povertà); non è riuscito a essere padre dei suoi otto figli, morendo addirittura prima di vedere l’ultima concepita; non gli è riuscito, come tanto desiderava, di vivere a lungo al fianco dell’amata moglie… eppure un papa santo, nel 2003, lo ha proclamato Beato, mentre in quei giorni Le Monde lo citava come “il santo patrono dei perdenti”. Penetrandone la personalità e l’animo si scopre, sorprendentemente, un uomo capace di affrontare le vicissitudini con un’impossibile sorriso, eco di una pace che ogni donna e uomo non smettono di cercare.
Unione di Preghiera Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli
Italia
Kaiser Karl Gebetsliga für den Völkerfrieden
NEWSLETTER MAGGIO 2023
MESE DEDICATO A MARIA SANTISSIMA E AL SANTO ROSARIO
VITA, DOLCEZZA E SPERANZA NOSTRA
Siamo a maggio, mese bello per la natura in fiore e perché dedicato a Maria, la Madre che, per la sua intima partecipazione alla storia della salvezza, interviene efficacemente per salvare tutti coloro che la invocano con animo retto. “Con la sua materna carità si prende cura dei fratelli del Figlio suo ancora pellegrinanti e posti in mezzo a pericoli e affanni, fino a che non siano condotti nella patria beata” (LG 62). Ma il ritmo frenetico del vivere, le molte preoccupazioni, le delusionie gli insuccessi, i diversi modi di pensare e di agire intorno a noi ci fanno avvertire spesso un profondo senso di disorientamento e di dispersione, ci fanno sentire disuniti nel nostro intimo, creano in noi una sensazione di insicurezza, talvolta di inutilità, di scoraggiamento e di paura. È facile in questi momenti smarrire il senso di quanto viviamo e facciamo, può subentrare un vivere rassegnato o superficiale, un vivere alla giornata. Ma è giusto rinunciare a trovare un senso più grande alla nostra vita e a ogni istante della nostra esistenza? Siamo in balia di avvenimenti e situazioni, oppure possiamo riscoprire nuovi modi di speranza e nuove energie di vita per essere protagonisti della nostra storia? In questo mese di maggio con Maria di Nazaret ciascuno di noi può avere, nella fede, la certezza di essere dentro un disegno di salvezza e di realizzazione piena, fondato sulla fedeltà e sull’amore di Dio. Per questo è importante lasciare illuminare la nostra vita e le situazioni che viviamo dalla parola di Dio. Fin dal primo momento Maria si affiderà a questo piano di Dio, rendendosi totalmente disponibile e trovando in esso la luce e la forza in ogni situazione della sua vita. Essere cristiani significa, come Maria, accettare questo piano di Dio, con al centro Cristo; significa collocare e recuperare ogni nostro progetto, ogni situazione e frammento della nostra esistenza – anche i più oscuri e faticosi – all’interno di un disegno ispirato e sostenuto dall’amore fedele di un Dio che è Padre. E’ stupendo poter pensare, sapere con certezza e dire che non si è nati per caso, quasi fossimo il risultato di una serie di combinazioni; che il nostro nome è pronunciato dall’eternità; che Dio ci conosce e ci ama da sempre; che la nostra vita è affidata sì alla nostra responsabilità, ma non è solo nelle nostre mani: è anche sempre nelle mani di un Padre. Perciò i cristiani invocano Maria Santissima come ”vita, dolcezza e speranza nostra”, avvocata, ausiliatrice, soccorritrice, mediatrice. Essendo Madre spirituale di tutti coloro che Dio chiama alla salvezza, ella desidera tutti salvi e aiuta chi la invoca con fiducia e costanza. Come Madre di misericordia e rifugio dei peccatori, salva anche costoro, purché vogliano convertirsi. Bisogna invocare Maria, amarla. Attaccarsi al suo manto materno, prendere quella mano che ci porge e non lasciarla mai più. Raccomandiamoci ogni giorno a Maria, nostra madre; rallegriamoci, lavoriamo con Maria, soffriamo con Maria. Desideriamo di vivere e di morire tra le braccia di Gesù e di Maria.
Ave, Regina dei Cieli. Ave, Signora degli Angeli.
Porta e radice di salvezza, rechi nel mondo la luce. Gioisci, Vergine gloriosa, bella fra tutte le donne.
Salve, o Tutta Santa, prega per noi Cristo Signore.
AVVISI
INTENZIONI DI PREGHIERA PER IL MESE DI MAGGIO 2023
Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria
Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa un esempio completo di vita cristiana.
La sua vita e tutte le sue scelte e azioni, soprattutto in campo politico e famigliare, sono state sempre fondate sul Vangelo e sull’insegnamento della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia, cresciuto in tempi di grande incertezza, lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo attraverso l’offerta della propria vita, per la salvezza dei suoi popoli, nel costante e fiducioso abbandono alla Beata Vergine Maria.
Il Beato Carlo interceda per tutti i bisognosi quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci, o Padre, a vedere e seguire il suo esempio. Per la sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, a gloria del Tuo nome e per il bene della Santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.
PREGHIERA ALLA MADONNA DI FATIMA
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio. Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita. In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore. Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita. Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Amen.
PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI
TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)
SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.
CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.
Imprimatur: 6/01/2009
Dopo aver ricordato, all’inizio del mese, l’anniversario della sua morte, la consueta riunione mensile della nostra Gebetsliga ferrarese si è tenuta mercoledì 26 aprile 2023 alle ore 18,30 presso l’Oratorio Teatino, via Cairoli 23, Ferrara.
Dopo la recita del s. Rosario sulle intenzioni di preghiera indicate dal delegato nazionale don Arnaldo, il dr. Antonio Antonioni ha svolto alcune notazioni storiche sulla base di un libro di memorie scritto dall’ammiraglio barone Alfred von Koudelka.
PASQUA DI RISURREZIONE
Mese di aprile dedicato alla Eucarestia e alla devozione della Divina Misericordia
Unione di Preghiera Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli Italia
Kaiser Karl Gebetsliga für den Völkerfrieden
Coroncina della Divina Misericordia: Promesse di Gesù
La Coroncina alla Divina Misericordia è stata dettata da Gesù a Santa Faustina Kowalska nell’anno 1935.
Gesù, dopo aver raccomandato a S. Faustina “Figlia mia, esorta le anime a recitare la coroncina che ti ho dato”, ha promesso: “per la recita di questa coroncina mi piace concedere tutto ciò che mi chiederanno se questo sarà conforme alla mia volontà”.
Particolari promesse riguardano l’ora della morte e cioè la grazia di poter morire serenamente e in pace. La possono ottenere non solo le persone che hanno recitato con fiducia e perseveranza la Coroncina, ma anche i moribondi accanto ai quali essa verrà recitata.
Gesù ha raccomandato ai sacerdoti di consigliare la Coroncina ai peccatori come ultima tavola di salvezza; promettendo che “anche se si trattasse del peccatore più incallito, se recita questa coroncina una volta sola, otterrà la grazia della mia infinita misericordia”.
Come si recita
(Per recitare la coroncina alla Divina Misericordia si usa una corona del Santo Rosario.)
Si inizia con:
Padre Nostro
Ave Maria
Credo
Sui grani del Padre Nostro
si recita la seguente preghiera:
Eterno Padre, io Ti offro il Corpo, il Sangue, l’Anima e la Divinità
del Tuo dilettissimo Figlio e Signore nostro Gesù Cristo
in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.
Sui grani dell’Ave Maria
si recita la seguente preghiera:
Per la Sua dolorosa Passione
abbi misericordia di noi e del mondo intero.
Al termine della corona
si prega tre volte:
Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale
abbi pietà di noi e del mondo intero.
L’ora della Misericordia
Dice Gesù: “Alle tre del pomeriggio implora la mia misericordia specialmente per i peccatori e sia pure per un breve momento immergiti nella mia Passione, particolarmente nel mio abbandono al momento della morte. E’ un’ora di grande misericordia per il mondo intero” .
“In quell’ ora fu fatta grazia al mondo intero, la misericordia vinse la giustizia” .
“Quando con fede e con cuore contrito, mi reciterai questa preghiera per qualche peccatore Io gli darò la grazia della conversione. Ecco la breve preghiera che ti chiedo”
O Sangue e Acqua che scaturisti dal Cuore di Gesù,
come sorgente di misericordia per noi,
confido in te.
NOVENA ALLA DIVINA MISERICORDIA
La novena si comincia il venerdì santo
Consacrazione alla Divina Misericordia
Dio, Padre Misericordioso, che hai rivelato il Tuo amore nel Figlio Tuo Gesù Cristo, e l’hai riversato su di noi nello Spirito Santo Consolatore, Ti affidiamo oggi i destini del mondo e di ogni uomo. Chinati su di noi peccatori, risana la nostra debolezza, sconfiggi ogni male, fa’ che tutti gli abitanti della terra sperimentino la Tua Misericordia, affinché in Te, Dio Uno e Trino, trovino sempre la fonte della speranza. Eterno Padre, per la dolorosa Passione e la Resurrezione del Tuo Figlio, abbi misericordia di noi e del mondo intero. Amen.
(Giovanni Paolo II)
Preghiere alla Divina Misericordia
O Dio clementissimo, Padre delle Divine Misericordie e Dio d’ogni consolazione,
che non voi che nessuno perisca dei tuoi credenti che sperano in Te, volgi il tuo sguardo su di noi
e moltiplica le tue Misericordie secondo la moltitudine delle tue commiserazioni, affinchè,
anche nelle più grandi calamità di questa vita, non ci abbandoniamo alla disperazione ma,
sempre fiduciosi, ci sottomettiamo alla tua Volontà, che è la stessa tua Misericordia.
Per Gesù Cristo nostro Signore. Amen.
Santissima Trinità, Misericordia infinita, io confido e spero in Te!
Santissima Trinità, Misericordia infinita,
nella Luce impenetrabile del Padre che ama e che crea;
Santissima Trinità, Misericordia infinita,
nel Volto del Figlio che è Parola che si dona;
Santissima Trinità, Misericordia infinita,
nel Fuoco bruciante dello Spirito che dà vita.
Santissima Trinità, Misericordia infinita, io confido e spero in Te!
Tu che ti sei donata tutta a me, fa’ che io mi doni tutto a Te:
rendimi testimone del Tuo amore,
in Cristo mio Fratello, mio Redentore e mio Re.
Santissima Trinità, Misericordia infinita, io confido e spero in Te!
AVVISI
INTENZIONI DI PREGHIERA PER IL MESE DI APRILE 2023
Si raccomanda in tutte le riunioni dei gruppi di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la glorificazione del Beato Carlo e la preghiera alla Madonna
Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa un esempio completo di vita cristiana.
La sua vita e tutte le sue scelte e azioni, soprattutto in campo politico e famigliare, sono state sempre fondate sul Vangelo e sull’insegnamento della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia, cresciuto in tempi di grande incertezza, lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo attraverso l’offerta della propria vita, per la salvezza dei suoi popoli, nel costante e fiducioso abbandono alla Beata Vergine Maria.
Il Beato Carlo interceda per tutti i bisognosi quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci, o Padre, a vedere e seguire il suo esempio. Per la sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, a gloria del Tuo nome e per il bene della Santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.
PREGHIERA ALLA MADONNA DI FATIMA
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio. Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita. In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore. Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita. Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Amen.
PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI
TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)
SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.
CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.
Imprimatur: 6/01/2009
La riunione della nostra Gebetsliga del mese di marzo si è tenuta mercoledì 22 alle ore 18,30 all’Oratorio Teatino, via Cairoli 23, Ferrara.
Recitata insieme una corona del s. Rosario seguendo le intenzioni di preghiera trasmesse dal delegato nazionale don Arnaldo Morandi per questo mese, è seguita una breve esposizione del rappresentante ferrarese dott. Massimo Martinucci con lettura e commento di una intervista rilasciata dall’Arciduca Martino a seguito del pellegrinaggio a Madeira dello scorso anno.
Questo mese riunione d’eccezione per la Gebetsliga ferrarese, ospite del monastero benedettino di Sant’Antonio in Polesine, che conserva molte reliquie dei santi della Casa d’Este, tra cui la reliquia “ex ossibus” del beato Carlo donata al monastero e recapitata personalmente dall’Arciduca Martino d’Asburgo Este nel dicembre del 2018.
Le monache in quell’occasione donarono all’Arcidiocesi di Ferrara Comacchio una preziosa icona da loro stesse “scritta” raffigurante il beato Carlo d’Asburgo Este che fu posizionata solennemente in un altare della Cattedrale cittadina.
Invitati dalla Abbadessa madre Maria Ilaria Ivaldi, sabato 25 febbraio i soci della Gebetsliga di Ferrara hanno partecipato alla riunione presso il monastero. Recitata — insieme alle monache riunite nel coro retrostante la chiesa — una corona del santo rosario guidata dal rappresentante ferrarese dott. Massimo Martinucci e conclusa dalla preghiera al beato Carlo, madre Maria Ilaria ha poi illustrato la loro attività di iconografe, spiegando come le icone non sono semplici quadri, che esse sono “scritte” e non dipinte, che scaturiscono dalla preghiera e nella preghiera, e illustrando la loro simbologia.
MESE DEDICATO A SAN GIUSEPPE
Unione di Preghiera Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli Italia
Kaiser Karl Gebetsliga für den Völkerfrieden
Un uomo giusto
La prima definizione di Giuseppe che incontriamo nel vangelo di Matteo è “giusto”. Il promesso sposo di Maria, davanti all’inesplicabile gravidanza della sua fidanzata, non pensa al proprio orgoglio o alla propria dignità ferita: pensa invece a salvarla dalla cattiveria della gente, a salvarla dalla lapidazione a cui poteva essere condannata. Non vuole ripudiarla pubblicamente, e pensa di licenziarla in segreto. Ma subito, in quella comprensibile angoscia, in quella sofferenza, l’amore di Dio arriva a sollevarlo, un angelo viene a parlargli, ad ispirargli la scelta più giusta, che è sempre quella di non aver paura: “Non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù” (Mt 1,20).
Un uomo obbediente
Un angelo accompagna Giuseppe nei momenti più difficili della sua vita, e l’atteggiamento di Giuseppe davanti alle parole del messaggero celeste è sempre di fiduciosa obbedienza: prende Maria come sua sposa e quando l’angelo, dopo la nascita di Gesù, torna ad avvertirlo del pericolo della persecuzione di Erode, fugge di notte con la sua famiglia in Egitto, un paese straniero, dove deve ricominciare tutto da capo, procurarsi nuovamente un lavoro (da Matteo, al capitolo 13, apprendiamo anche del suo mestiere d’artigiano, quando gli abitanti di Nazareth, scettici, si domandano: “Non è forse il figlio del carpentiere?”), riguadagnarsi la fiducia dei vicini. E quando l’angelo torna ancora ad avvisarlo della morte di Erode e gli ingiunge di tornare nel paese d’Israele, prende con sé moglie e figlio e si rifugia in Galilea, a Nazareth, ancora su consiglio dell’angelo.
Padre putativo
È indubbio che Giuseppe abbia amato Gesù con tutta la tenerezza che un padre ha per il proprio figlio: tutto ciò che Giuseppe fa è per proteggere ed educare questo misterioso bambino, obbediente e saggio, che gli è stato affidato. Educare Gesù: l’immensa sproporzione del compito di dire al Figlio di Dio ciò che è giusto e ciò che non lo è. Deve essere stato umanamente difficile, dopo averlo cercato angosciosamente per tre giorni, durante i quali, senza avvertire né lui né sua madre, Gesù era rimasto nel tempio a discutere con i dottori della legge, sentir dire a quel ragazzino dodicenne: “Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?” Ma forse è lo smarrimento che ogni padre prova quando si accorge che i propri figli non gli appartengono, e che il loro destino è nelle mani di Dio.
Protettore dei morenti
Giuseppe non appare in nessuno dei quattro vangeli durante la vita pubblica di Gesù, né sul Calvario, né al momento della Resurrezione. Se ne può dedurre perciò che sia morto prima che Gesù iniziasse la sua predicazione. Secondo la tradizione, Giuseppe sarebbe morto avendo accanto a sé Maria e Gesù, e per questa ragione è invocato anche come protettore dei morenti, dal momento che tutti noi preghiamo di lasciare questa terra avendo accanto Gesù e sua Madre.
Preghiera a S. Giuseppe
A Te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione, ricorriamo,
e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio dopo quello della tua santissima Sposa.
Per quel sacro vincolo di carità, che Ti strinse all’Immacolata Vergine Maria, Madre di Dio,
e per l’amore paterno che portasti al fanciullo Gesù, riguarda, Te ne preghiamo,
con occhio benigno la cara eredità, che Gesù Cristo acquistò col suo Sangue,
e col tuo potere ed aiuto sovvieni ai nostri bisogni.
Proteggi, o provvido custode della divina Famiglia, l’eletta prole di Gesù Cristo:
allontana da noi, o Padre amatissimo, gli errori e i vizi, che ammorbano il mondo;
assistici propizio dal cielo in questa lotta col potere delle tenebre, o nostro fortissimo protettore;
e come un tempo salvasti dalla morte la minacciata vita del pargoletto Gesù,
così ora difendi la santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e da ogni avversità;
estendi ognora sopra ciascuno di noi il tuo patrocinio, affinché a tuo esempio
e mediante il tuo soccorso, possiamo virtuosamente vivere,
piamente morire e conseguire l’eterna beatitudine in cielo.
Cosi sia
INTENZIONI DI PREGHIERA PER IL MESE DI FEBBRAIO 2022
Si raccomanda in tutte le riunioni dei gruppi di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la glorificazione del Beato Carlo e la preghiera alla Madonna
Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa un esempio completo di vita cristiana.
La sua vita e tutte le sue scelte e azioni, soprattutto in campo politico e famigliare, sono state sempre fondate sul Vangelo e sull’insegnamento della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia, cresciuto in tempi di grande incertezza, lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo attraverso l’offerta della propria vita, per la salvezza dei suoi popoli, nel costante e fiducioso abbandono alla Beata Vergine Maria.
Il Beato Carlo interceda per tutti i bisognosi quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci, o Padre, a vedere e seguire il suo esempio. Per la sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, a gloria del Tuo nome e per il bene della Santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.
PREGHIERA ALLA MADONNA DI FATIMA
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio. Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita. In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore. Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita. Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Amen.
PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI
TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)
SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.
CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.
Imprimatur: 6/01/2009